Questa visita guidata è "obbligatoria" per tutti coloro che visitano Vienna!

Uno che vuole conoscere bene la vita di Francesco Giuseppe e di Elisabetta ("Sissi") non dovrebbe rinunciare ad una visita guidata agli appartamenti imperiali nella Hofburg, il palazzo imperiale invernale degli Asburgo a Vienna. Le nostre guide esperte Vi accompagneranno nel recentemente inaugurato "Museo di Sissi", la grande e la piccola sala delle udienze, la camera dell'imperatore Francesco Giuseppe, le stanze private e riservate esclusivamente a Sissi, la sua palestra e come attrazione particolare anche la sua vasca da bagno ed il suo WC, così come le splendide sale Bergl dalle pareti ricoperte da affascinanti affreschi illusionistici. Vedremo inoltre la celebre sala dei banchetti con la sua originale tavola apparecchiata come per un banchetto imperiale e Vi parleremo anche delle regole severissime del cerimoniale spagnolo di corte. Ancora più interessante sarà la conseguente visita guidata al museo dell'argenteria al pianoterra del palazzo imperiale Hofburg, che ci svelerà parte dei suoi complicati segreti e mostrerà al turista interessato e al viaggiatore curioso la grande varietà di posate in oro e in argento e della porcellana collezionata dalla famiglia imperiale degli Asburgo.

Questa visita può essere combinata su richiesta alla passeggiata guidata "Il palazzo imperiale Hofburg ed i suoi segreti"!

Il principe Eugenio di Savoia, grande generale austriaco intorno al 1700, ci ha lasciato una serie di splendidi palazzi, tra i quali il palazzo Belvedere di Vienna è senza dubbio il più impressionante. Non soltanto il bellissimo panorama del centro storico di Vienna che si offre dalla collina sulla quale è stato eretto il Belvedere Superiore attrae giorno per giorno migliaia di turisti, ma anche la perfezione architettonica creata dagli architetti Lukas von Hildebrandt e Fischer von Erlach. Durante la nostra passeggiata guidata dell'areale visiteremo nei giardini barocchi del palazzo luoghi importanti per la storia austriaca: l'ala laterale dove visse il famoso compositore Anton Bruckner ed il balcone dal quale fu proclamata nel 1955 l'indipendenza dell'Austria. Davanti a noi il Belvedere Inferiore, residenza privata di Eugenio di Savoia. Finalmente entreremo nel Belvedere Superiore attraverso la splendida sala terrena. Sorgeranno davanti ai nostri occhi le splendide feste che il principe Eugenio di Savoia era solito celebrare in questo suo splendido edificio, ma anche la storia tragica del suo ultimo abitante, l'arciduca Francesco Ferdinando, assassinato a Sarajevo nel 1914. Finalmente, ci godremo insieme le bellezze della Galleria Austriaca, la pinacoteca che contiene le più famose opere di arte austriaca, tra cui Gustav Klimt, Egon Schiele, Oskar Kokoschka, Ferdinand Georg Waldmüller, Caspar David Friedrich e Hans Makart così come capolavori di Vincent van Gogh, Claude Monet, Auguste Renoir ed altri artisti internazionali.

Questa visita al complesso museale Belvedere può essere svolta su richiesta anche senza la visita della pinacoteca e può essere combinata invece con un altro programma, ad esempio al giro panoramico "Vienna in tramway"!

Il museo del tesoro imperiale "Schatzkammer" viene spesso considerato il museo tra i tesori imperiali nel mondo più importante ed è diviso in due parti: il Tesoro Profano ed il Tesoro Sacro. Nel Tesoro Profano vengono esposti oltre alle corone ed insegne imperiali della monarchia Austriaca anche le insegne e le vesti del Sacro Romano Impero (tra le altre la cosiddetta "corona di Carlo Magno", la "lancia di Longino" ed i vestiti normanni di Ruggiero II di Sicilia, usati per secoli in occasione delle incoronazioni ad Imperatore del Sacro Romano Impero), gli ornati del Regno Lombardo-Veneto, la culla del Re di Roma (unico figlio di Napoleone e di Maria Luigia), alcuni gioielli di Sissi, lo smeraldo più grande mai trovato di 2680 carati e gli splendidi ornati dell'Ordine del Toson d'Oro. Nel Tesoro Sacro troverete oltre ad innumerevoli paramenti e reliquiari gli oggetti definiti "inalienabile possesso" degli Asburgo, il "corno dell'unicorno" ed il "Sacro Graal".

Questa visita guidata al tesoro imperiale degli Asburgo "Schatzkammer" Vi permette di vedere alcuni degli oggetti più importanti della storia Europea così vicini quasi da poterli toccare - non mancate questa eccezionale opportunità!

Immenso palazzo eretto già come museo di storia dell'arte nel 1872-1881 in stile rinascimento italiano, sormontato da un'alta cupola e ornato da numerose statue di grandi artisti, il museo di Vienna è uno dei più importanti musei d'arte in Europa e raduna le opere d'arte raccolte dagli Asburgo. Splendida è la galleria di pittura e ricchissime sono anche le collezioni di oggetti d'arte egiziana, greca, romana, di glittica, di scultura, di lavori in pietradura. Preziosi manufatti artistici dei gabinetti delle meraviglie, "Wunderkammer" degli Asburgo a Vienna. Il nucleo della straordinaria Pinacoteca è costituito dalle collezioni di arte fiamminga, olandese, tedesca, italiana, spagnola e francese. Non solo i dipinti di Bruegel (la raccolta più grande del mondo), Rubens, Rembrandt, Vermeer, Dürer, Raffaello, Tiziano e Velazquez, ma anche i capolavori di Bosch, Giorgione, Parmigianino, Veronese, Caravaggio, Correggio, Arcimboldo, Bellotto e altri celebri pittori. Vi potremmo passare delle giornate intere a guardare gli oggetti qui esposti, durante la nostra visita guidata al museo Vi presenteremo i capolavori delle belle arti e le opere più importanti di ogni collezione e avremo  così gettato le basi per la continuazione della Vostra visita individuale.

Questa visita guidata al museo di storia dell'arte "Kunsthistorisches Museum" di Vienna è concepita come introduzione alle ricchezze del Museo delle Belle Arti ed è ideale per Voi se avete tempo limitato a disposizione!

La cripta degli imperatori degli Asburgo, sotto la chiesa dei cappuccini, fu costruita negli anni 1622-1632. Viene ancora oggi curata dai padri cappuccini ed è  riservata - con una sola eccezione - ai membri della famiglia imperiale d'Austria, la casa d'Asburgo e Asburgo-Lorena, i cui defunti e i loro famigliari vengono sepolti nella cripta imperiale fin dal 1633. Riposano qui, nella loro ultima dimora, 146 nobili, fra cui 12 imperatori e 19 imperatrici. Ogni sarcofago può essere visto come il  biglietto da visita del suo proprietario: La prestigiosa bara matrimoniale per Maria Teresa e suo marito, l'imperatore Francesco I Stefano di Lorena, opera di Balthasar Ferdinand Moll, è di gran valore artistico ed è testimonianza impressionante dello stile di vita e di morte barocco. In confronto, la bara del figlio Giuseppe II è molto semplice, traducendo le idee innovative e le riforme illuministe introdotti da esso. L'ultimo membro della famiglia Asburgo qui sepolto è l'imperatrice Zita, vedova dell'ultimo imperatore Carlo I (gov. 1916 - 1918). Non avendo mai rinunciato al trono, ma solo all'esercizio del potere, essa ebbe diritto dopo la sua morte a tutto il cerimoniale previsto per un'imperatrice austriaca pur essendo morta solo nel 1989, 71 anni dopo la fine della monarchia in Austria. Durante questa visita guidata verrete a conoscenza di una serie di dettagli interessanti sulle biografie degli Asburgo qui sepolti, le loro storie e storielle, la vita quotidiana delle loro epoche e la storia dell'arte funeraria in Austria.

Il Duomo di Santo Stefano ("Stephansdom"), è la cattedrale gotica più importante e più grande dell'Austria. Situato nel cuore geografico del centro storico di Vienna, il duomo è da sempre stata l'anima della città. Dell'edificio romanico originario già dedicato a Santo Stefano primo martire cristiano, risalente al XIII secolo, rimangono il Portale dei Giganti e le Torri dei Pagani. La navata, il coro e le cappelle laterali sono frutto della ricostruzione gotica della cattedrale avvenuta tra il XIV e il XV secolo. Alcune strutture esterne, come la sacrestia inferiore, sono state aggiunte in epoca barocca. Il tetto della cattedrale così particolare e caratteristico del duomo di Santo Stefano è estremamente inclinato ed è rivestito da 250.000 tegole smaltate e accuratamente restaurate dopo i danni riportati durante la Seconda Guerra Mondiale. La torre sud della cattedrale, alta 136,7 metri e chiamata dai viennesi "Steffl" (Stefanino), fu completata nel 1433. Dopo il 1511 la costruzione del duomo gotico si bloccò e la torre nord, incompleta (alta 68,3 metri), ottenne nel 1579 una "cupola" in stile rinascimentale. Nella torre sud si trova a 73 metri di altezza la camera del guardiano della torre, un tempo punto di vedetta per avvistare gli incendi ed osservare i movimenti strategici dei nemici in tempo di guerra, è raggiungibile salendo una stretta scala a chiocciola composta da 343 scalini. Nella torre nord (accessibile tramite un ascensore fino alla piattaforma panoramica) si può visitare la Pummerin, la campana di 21t. più grande dell'Austria che viene suonata solo in rare occasioni particolari. All'interno della cattedrale si trovano innumerevoli statue di Santi ed alcuni capolavori d'arte gotica, ad esempio il mausoleo dell'imperatore Federico III in marmo rosso, costruito dal 1467 al 1513 da Niclas Gerhaert van Leyden, il pulpito, già attribuito ad Anton Pilgram intorno al 1514/15, l'altare "di Wiener Neustadt", un trittico in stile gotico del 1447 ed il mausoleo del principe Eugenio di Savoia dell'anno 1754. Nelle catacombe sotto la chiesa sono situati la cripta dei vescovi di Vienna, i sarcofagi del duca Rodolfo d'Asburgo "il Donatore", 14 altri rappresentanti della famiglia d'Asburgo e 56 urne con le viscere dei membri della famiglia Asburgo i quali furono sepolti fra il 1650 e il 19° secolo nella Cripta degli Imperatori. Cercheremo durante la nostra visita guidata di vedere il maggior numero possibile di particolari della cattedrale di Santo Stefano, ma anche di capire lo spirito nel quale questo gigantesco monumento di fede fu eretto.

Questa visita guidata del Duomo di Santo Stefano può essere combinata su richiesta con la salita alla piattaforma panoramica nella torre nord (in ascensore) o con la scalata della torre sud (a piedi) o con la visita aggiuntiva delle catacombe di Santo Stefano!